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07 Agosto 2007
RETROGAMING: PASSIONE O ENNESIMO GRATTACAPO?
L'avvento del beneamato Windows XP sembrava aver condannato gli appassionati del retrogaming a vivere di soli sbiaditi ricordi.
Per fortuna arrivò in loro aiuto DosBox, un eccezionale emulatore che permetteva di simulare l'ambiente DOS (lacrimuccia) con successo, permettendo a noi nonnetti (chi più, chi meno. Il mio amico BobaFonts, più) di poter godere dei giochi progettati originariamente per quel vecchio sistema operativo (la maggior parte dei quali tranquillamente giocabili sul compianto - si fa per dire - Windows 98, comunque).
Ebbene, esultate gente, perchè è da poco stata rilasciata la nuova versione (la 0.71) di DosBox! Nuove migliorie, bugfix, patch per trasformare il programma in italiano, e chi più ne ha...
Il sottoscritto ha sempre trovato, però, non proprio agevolissima la configurazione del programma. Ma dall'alto arrivò una nuova manna: il wizard/frontend D-Fend permetteva una configurazione semplice e immediata, a prova di incapace (perchè mi fissate?). Suoniamo il requiem per D-Fend, perchè, dopo anni di onorato servizio, ci abbandona in questa valle di lacrime (fate un salto al sito ufficiale se non mi credete). Ad essere onesti, il programma non veniva aggiornato già da diverse versioni di DosBox, ma il download e il sito stesso risultavano comuqnue up. Da poco tempo, invece, il progetto è stato ufficialmente chiuso.
In preda alle lacrime e pronto a gettare alle ortiche i sudati risultati ottenuti con l'esimio dr Kawashima (che ultimamente mi ha dato del 20enne: scusate, fatemela tirà!), ero quindi destinato a farmi arrivare - via mare, ovviamente - uno dei 27 vecchi 286 che avanzano al mio amico BobaFonts (sì, è un magazzino vivente di vecchiu... ehm, di antiche glorie del passato).
Avrei fatto un grosso errore, perchè D.O.G. è fra noi!!!
Trattasi di un nuovo frontend per DosBox ben più aggiornato del vecchio D-Fend. Il wizard è molto intuitivo (praticamente uguale a D-Fend): inoltre, il programma dà la possibilità di aggiungere altre informazioni e pinzillacchere varie che faranno la felicità dei più ordinati fra voi.
Occhio alla chicca: i vecchi profili di D-Fend sono interamente importabili in D.O.G.. Nessun danno, quindi: allelluya!
D.O.G. = il miglior amico del retrogamer.
Per i nuovi articoli del Corner, quindi, farò da oggi in poi riferimento a D.O.G. come wizard di configurazione di DosBox (e appena possibile aggiornerò anche i vecchi). In ogni caso, essendo il sito di D-Fend ormai defunto, rendo disponibile su questo sito l'ultima versione, con tanto di patch per trasformarla nella nostra lingua (come vi vizio...).
Torno però a ripetere che, alla luce dei recenti avvenimenti, conviene di gran lunga affidarsi a D.O.G. (c'è anche la traduzione nella nostra lingua, scaricabile al sito ufficale nella sezione LANGUAGES).
Grazie a tutto ciò, chi fra voi è brizzolato (o, peggio, calvo) non dovrà più temere i nuovi sistemi operativi...
...anche se nuovi agguati sono in Vista.
E' proprio dura la vita del retrogamer.
L'avvento del beneamato Windows XP sembrava aver condannato gli appassionati del retrogaming a vivere di soli sbiaditi ricordi.
Per fortuna arrivò in loro aiuto DosBox, un eccezionale emulatore che permetteva di simulare l'ambiente DOS (lacrimuccia) con successo, permettendo a noi nonnetti (chi più, chi meno. Il mio amico BobaFonts, più) di poter godere dei giochi progettati originariamente per quel vecchio sistema operativo (la maggior parte dei quali tranquillamente giocabili sul compianto - si fa per dire - Windows 98, comunque).
Ebbene, esultate gente, perchè è da poco stata rilasciata la nuova versione (la 0.71) di DosBox! Nuove migliorie, bugfix, patch per trasformare il programma in italiano, e chi più ne ha...
Il sottoscritto ha sempre trovato, però, non proprio agevolissima la configurazione del programma. Ma dall'alto arrivò una nuova manna: il wizard/frontend D-Fend permetteva una configurazione semplice e immediata, a prova di incapace (perchè mi fissate?). Suoniamo il requiem per D-Fend, perchè, dopo anni di onorato servizio, ci abbandona in questa valle di lacrime (fate un salto al sito ufficiale se non mi credete). Ad essere onesti, il programma non veniva aggiornato già da diverse versioni di DosBox, ma il download e il sito stesso risultavano comuqnue up. Da poco tempo, invece, il progetto è stato ufficialmente chiuso.
In preda alle lacrime e pronto a gettare alle ortiche i sudati risultati ottenuti con l'esimio dr Kawashima (che ultimamente mi ha dato del 20enne: scusate, fatemela tirà!), ero quindi destinato a farmi arrivare - via mare, ovviamente - uno dei 27 vecchi 286 che avanzano al mio amico BobaFonts (sì, è un magazzino vivente di vecchiu... ehm, di antiche glorie del passato).
Avrei fatto un grosso errore, perchè D.O.G. è fra noi!!!
Trattasi di un nuovo frontend per DosBox ben più aggiornato del vecchio D-Fend. Il wizard è molto intuitivo (praticamente uguale a D-Fend): inoltre, il programma dà la possibilità di aggiungere altre informazioni e pinzillacchere varie che faranno la felicità dei più ordinati fra voi.
Occhio alla chicca: i vecchi profili di D-Fend sono interamente importabili in D.O.G.. Nessun danno, quindi: allelluya!
D.O.G. = il miglior amico del retrogamer.
Per i nuovi articoli del Corner, quindi, farò da oggi in poi riferimento a D.O.G. come wizard di configurazione di DosBox (e appena possibile aggiornerò anche i vecchi). In ogni caso, essendo il sito di D-Fend ormai defunto, rendo disponibile su questo sito l'ultima versione, con tanto di patch per trasformarla nella nostra lingua (come vi vizio...).
Torno però a ripetere che, alla luce dei recenti avvenimenti, conviene di gran lunga affidarsi a D.O.G. (c'è anche la traduzione nella nostra lingua, scaricabile al sito ufficale nella sezione LANGUAGES).
Grazie a tutto ciò, chi fra voi è brizzolato (o, peggio, calvo) non dovrà più temere i nuovi sistemi operativi...
...anche se nuovi agguati sono in Vista.
E' proprio dura la vita del retrogamer.
