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14 Agosto 2007
ALCUNI BUONI MOTIVI PER AMARE IL NINTENDO DS LITE





- E' portatile. Sì, lo so, sarà una banalità, ma non sottovalutate la comodità e sopratutto l'importanza di questo aspetto. I software sono pensati, appunto, per 'funzionare' anche in un contesto 'portatile', ovvero in viaggio, per passatempo, o durante momenti di particolare concentrazione... al bagno.

- E' piccolo. Il DS LITE è davvero piccino. Sembra la mia vecchia 'MY MAGIC DIARY' che mi costò un botto (quanto il DS) e non serviva a un tubo (bel pacco). Ha la grandezza di un giocattolino, non lo vedi arrivare, e invece... è un bell'oggettino. Chi l'avrebbe detto?
La vera goduria è giocare nel silenzio notturno, a letto. Sopratutto nel caso di un'avventura grafica, la vera dimensione di romanzo interattivo raggiunge il massimo. Le barriere sono ormai cadute. E, finalmente, come nell'epoca del pre-parlato digitalizzato, si torna a LEGGERE.
Ovviamente, potete anche caricare sulla console dei veri e propri e-book.

- Il doppio schermo. Questa caratteristica può suggerire soluzioni banali ma funzionali (addio alle 'mappe' sovrapposte alla visuale di gioco) o anche idee registiche di un certo peso. Sicuramente, agevola la creatività dell'autore.

- Il touch screen. Lo amo, non posso farci niente. Cioè, il sottoscritto era un folle che passava le ore alla stazione a programmare viaggi per il Ghana o la Colombia solo perchè la macchina/computer che calcolava le destinazioni era dotata di touch screen.
I viaggi non li ho mai fatti, però... ora ho un touch screen tutto mio! (bella sfiga, ehm)
Questa funzione dell'interfaccia conduce ad un modo di concepire i controlli del tutto nuovo e creativo, nonchè immediato. Naturalmente, sono agevolati i software che possiedono un'interfaccia grafica, dove il touchscreen è più adatto.

- La stilo. E' un pezzo di plastica, ok, però non è una ficata poter scrivere su uno schermo? Prendere appunti con la nostra calligrafia, disegnare, sentire il tac invece che il click...
Wow.

- Il microfono integrato. Come il touchscreen, il microfono può essere utilizzato in modo creativo. I software possono riconoscere la tua voce e valutarne l'intensità e (parzialmente) anche il timbro. Inutile dire che i modi in cui può essere usata questa funzione possono essere molteplici, e certamente devono ancora essere sfruttati appieno.

- Il wi-fi, ovvero il collegamento wireless, sopratutto quello che si appoggia ad un router per accedere alla rete mondiale. Attualmente non è sfruttato al massimo, ma c'è bisogno che vi dica le potenzialità di questo aspetto? Una console portatile con collegamento rete. Scambi, email, sfide contro il mondo... fate voi. Sarà la volta che possa funzionare un'avventura grafica online (ricordate "Uru - Live"?)?

- I giochi. Oh, finalmente un po' di calma. Basta con la grafica ultrapompata e i poligoni sboroni (eh sì, a volte parlo come un certo mio amico). Il DS è oggi la vera ALTERNATIVA al classico videogiocare. Non può essere paragonata alla PSP by Sony perchè, semplicemente, è una cosa molto diversa. Non c'è reale competizione. E ne beneficiamo tutti. Questo significa che fra 10 anni, quando la PSP sarà obsoleta, il DS, essendo senza tempo, sarà teoricamente ancora attuale.

-La retrocompatibilità con il Game Boy Advance. Non ho nessun titolo per Game Boy, ma è apprezzabile lo sforzo di non obbligare il giocatore a buttare via le cartucce più 'attempate'. In questo modo si rispetta l'utente 'fidato' quanto quello più nuovo, accortezza che non tutti hanno.

- Lo spot con quella supertopolona di Nicole Kidman. Beh, se non è un buon motivo questo...

No, la Nintendo non mi ha pagato per dire ciò. Ecco perchè nella prossima news elencherò i buoni motivi per NON amare il DS (sono pochi però, eh).
Intanto, ecco il nuovo articolo: "Phoenix Wright - Ace Attorney". Indovinate su che piattaforma gira?

Buon ferragosto!






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