Home Page » Editoriali » IL POTERE DELLA NOSTALGIA
27 Luglio 2008
IL POTERE DELLA NOSTALGIA



La nostalgia è un sentimento molto potente, che spesso deforma e 'appanna' la realtà. O meglio, il passato. Nostalgia, esperienze, ricordi.
Ricordi.
C'è chi li rinnega, chi li cancella, chi li ignora bollandoli come 'storia antica'; e c'è chi li sovraespone, dando loro un'importanza eccessiva con l'aria da 'vecchio saggio'.

Siamo quello che siamo grazie/a causa di ciò che eravamo. E' un argomento troppo complesso per questo Cornerino, quindi volevo orientare il discorso verso l'analisi critica, spesso destabilizzata dal potere dei ricordi.
E' un meccanismo che i più furbi conoscono molto bene: al pubblico piace la nostalgia.

A parte la famosa rivalutazione del cinema italiano-trash degli anni '70, basta fare un giro in rete per venire inondati da video di YouTube pieni di spezzoni di film, sigle dei cartoni animati, videogiochi di un tempo, e via così... tutti seguìti da commenti entusiasti che manifestano i soliti luoghi comuni del tipo "Un tempo sì che...".

Sì, al pubblico piace tanto essere deviato dai ricordi. L'ultimo "Rocky", "Superman Returns" (tanto per fare un paio di esempi semplici e recenti)... sono stati creati con l'obiettivo di far leva sul potere della nostalgia del pubblico. Nel campo dei videogiochi, ho letto più volte che molta gente pagherebbe oro per avere un seguito di "Monkey Island" con grafica e tecnologia del secondo episodio. Molti giurano che "Lure of the Temptress" (nuovo articolo ;) ) fosse un capolavoro.

Adoro le citazioni, i rimandi, le piccole strizzate d'occhio, ma non mi piace quando qualcosa si regge unicamente sul potere della nostalgia.

Non è facile riuscire a valutare il passato nel modo giusto. Anche se si opera un'onesta contestualizzazione storica, resta sempre da compiere un'analisi critica esageratamente oggettiva... forse la più oggettiva delle analisi. Impossibile da fare in modo perfetto, forse.
Ma... bisogna provarci. Se non per rispetto dell'opera in sè (che nessuno ci vieta - non visti :D - di idolatrare, in preda ai bei ricordi), bisogna provarci per rispetto verso il passato. Lui è lì, immobile e incrollabile al di là di ogni nostro sforzo: sta a noi smettere di far finta di niente o, al contrario, di elogiarlo in modo esasperante.

E' lì per insegnarci ciò che è riuscito bene, ma anche ciò che è riuscito male. Usiamo la nostalgia per guardare con tenerezza disincatata i secondi, così da imparare a ripetere solo i primi.
E facciamone tesoro, o rinunceremo all'insegnamento più importante che l'arte (e non solo quella) possa offrire.






Commenti (4)

Anya : Seppur non assidua frequentatrice del sito, questo post è talmente poetico ed elegante che non potevo non rispondere.
I ricordi possono uccidere e possono salvare, la bravura delle persone sta nell'imparare da questi. Siamo pezzi di un puzzle che rappresenta nell'insieme tutte le nostre esperienze, belle o brutte che siano, anche se spesso quelle brutte definiscono molto più profondamente il nostro lato caratteriale e di questo ce ne possiamo accorgere rispolverando un pò di scheletri nell'armandio.
Un bacio


Dusk : Lo sapevo che sotto sotto eri un fan di STRANGE DAYS amico... (lol)


GNUPICK'S MUCH OLDER COUSIN(tm) : Caro Gnupick (Carramba, siamo cugini, spero non sia uno shock per qualcuno),

Io non ho mai bevuto la classica, banale e qualunquista espressione "... per il suo tempo". Se un'opera è valida per una ben determinata micro-"epoca", lo è "per sempre"... io credo fermamente che l'arte sia dannatamente ASSOLUTA, e vada vista esclusivamente/necessariamente in quest'unica, assolutistica, oggettivizzante accezione.

Sono ancora convinto che, in molti frangenti, i nostri ricordi BANALIZZINO il valore reale delle opere, più che "sopravvalutarle"... lo so, sembra paradossale, ma è davvero così.
Mi sono ritrovato a "gustarmi" vecchi prodotti e "scorgere" incredibili sfaccettature che mai avrei potuto rilevare ad un'età ancora acerba.

Il mio consiglio è: la nostalgia non esiste. Il tempo non esiste. VIVETE i vostri ricordi come se fossero presente. Gustate l'arte, che non è "relativa", ma assolutamente "assoluta".

Un bacio al Corner.


LaSorelladiGnupickâ„¢ : Ho nostalgia... Sì, ho nostalgia di un tizio che m'inteneriva dicendo: "Perchè non c'è"...
Mah, che strana la vita! ;)




Scrivi un Commento


Nome

Messaggio


Codice di Sicurezza:


Digita il Codice di Sicurezza: